La maggior parte delle persone non si immagina quale tipo di attività si svolga nella nostra pubblica assistenza, quindi proviamo a dare una breve descrizione di quel che si fa da mattina a sera (e da sera a mattina). Naturalmente pur sembrando sempre uguale, ogni giornata, ogni intervento, ogni equipaggio è sempre diverso, e questo rende la partecipazione a questa attività una grande avventura umana e ciascuna presenza diversa dalle precedenti.
-Mattino-
Sono quasi le 7.00 di mattina, la squadra notturna sta andando via, qualcuno più di fretta altri meno, commentando e salutando; gli equipaggi del 118 chiedono se il cambio è arrivato, passano le consegne e quindi se è necessario ripristinano l'ambulanza. Partono le ambulanze per i servizi programmati per i ricoveri in ospedale o per i trasferimenti queste ambulanze faranno la spola per tutta la mattina, rientrando nei momenti di calma tra un servizio e l’altro o per prendere qualcosa dalla sede che serve a bordo del mezzo. L’equipaggio dell'ambulanza del 118 medicalizzata invece, rimane ferma nella propria postazione fino allo squillo del telefono, quando l'operatore della centrale operativa descrive dove è richiesto l'intervento e di che problema si tratta, indicandone l'urgenza. Quando si parte la persona seduta a fianco dell'autista si preoccupa delle indicazioni sul percorso da seguire, mentre dietro si comincia a prepararsi per il tipo di intervento.
La segreteria apre le sue porte ed inizia il suo lavoro, si stilano i turni in base alle disponibilità dei volontari, si legge la posta, si lavora con il computer, ed intanto squilla il telefono e dall’altra parte qualcuno chiede informazioni.
- Pomeriggio -
Il pomeriggio il ritmo dei servizi di trasporto sanitario è un po' più tranquillo, ma non poi così tanto, quindi continua la spola per accompagnare o andare a riprendere le persone che devono effettuare qualche visita specialistica o ad altre terapie o che vengono dimesse dall'Ospedale.
In sede, più tardi, tutti i volontari liberi incominciano ad incontrarsi per passare il pomeriggio in compagnia e per prendere un caffè tutti assieme, si gioca a calcetto o si guarda la Tv; qualcuno discute sulle ambulanze e qualcuno approfitta per pulirle e sistemare il materiale.
Intorno alle 18:00 arriva in sede il presidente chiacchiera con i volontari, ascolta ciò che è successo durante la mattinata, legge la posta a lui indirizzata, da disposizioni per il giorno dopo ecc…
- sera -
E' arrivata la squadra notturna del 118 e c'è un po' di confusione per i saluti e le prime chiacchierate, assieme ai cambi di equipaggi ed all'assegnazione dei servizi, per il giorno dopo.Le ambulanze destinate ai trasporti non urgenti rientrano, la notte non ci sono servizi ed i volontari tornano a casa o si fermano in sede per parlare o mangiare qualcosa. La sede non è comunque tranquilla, perchè arrivano le persone che frequentano i corsi o si tengono le riunioni del Consiglio o del Comitato Esecutivo, Intorno alla mezzanotte si comincia ad andare a letto, ma nessuno farà un sonno completo fino a mattina, gli equipaggi del 118 hanno sempre il telefono accanto, e corrono in ambulanza appena squilla (naturalmente si dorme vestiti!).
– Festivi -
La giornata scorre allo stesso modo anche se i sevizi programmati sono minori, ci possono essere manifestazioni sportive o di altro genere a cui l’organizzazione presta sevizio sanitario. La domenica è una occasione per passare una giornata in compagnia e per incontrare i volontari che per esigenze di lavoro frequentano poco l’associazione. Nei festivi non ci sono servizi di trasporto preassegnati, ma durante tutta la giornata e sempre garantito il servizio di emergenza.